Sul film “Le crociate” di Ridley Scott

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LE CROCIATE: AFFABULAZIONI MASSMEDIATICHE E REALTÀ STORICA

1) L'ultimo film di Ridley Scott: "Le Crociate" è stato oggetto, tra le numerose altre, anche di una recensione, profonda e sofferta, di Renato Farina , che giunge all'illuminata conclusione che: "la crociata è contro i Cristiani". Sostiene infatti il Farina:
" Dopo il Codice Da Vinci, arriva un altro grande falso storico. L'ultimo film di Ridley Scott: una vera e propria dichiarazione di guerra alle nostre già calpestate radici cristiane… Qui racconteremo l'ultima crociata (o mezzalunata, fate voi) dell'occidente malato contro se stesso. Un film che è un atto di guerra vero e proprio contro le nostre povere radici cristiane, polverizzate, trattate come un concime di sventura…

Goffredo è custode del regno latino di Gerusalemme. Un luogo dove vivono in perfetta fusione, sotto re Baldovino, cristiani e musulmani. Vero. Fino a quando arriverà Saladino. Ma qui la storia è capovolta. Saladino è come Bolivar: el libertador…  A Gerusalemme ci sono gli uomini più cattivi mai visti in circolazione: i Cavalieri Templari. Mentre Baldovino, il re lebbroso, opera per la pace e la concordia, ci sono i Cavalieri fondamentalisti. Il fondamentalismo apprendiamo che nasce da costoro. Non credono ovviamente in Dio, fanno finta, anche se gridano "Dio lo vuole". In realtà pensano a depredare e alla gloria. Questo è possibilissimo. Conosciamo le miserie umane…  I Templari muovono alla guerra e sono fatti a pezzi. Lo spettatore è indotto a tifare con tutto il cuore per l'esercito delle scimitarre contro i crociati… I Templari (n.d.a) nel film sono mascalzoni, atei e spergiuri.

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10 Aprile 2005   |   articoli   |   Tags: