Pape’ Satan

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"La mossa più intelligente, più bella, più astuta del diavolo è quella di far credere che non esiste"
(Charles Baudelaire)

Così
il più maledetto tra i poeti maledetti. Nessuno dovrebbe dunque esser
meglio deputato di lui a giudicare cose di questo genere. Mah! Non
vorrei approfondire troppo sulla consistenza logica dell'espressione,
non foss'altro per il fatto che, se ciò fosse vero, il diavolo sarebbe
stato talmente bamba da essersi fatto smascherare da Baudelaire. Ma
visto che qui, trattandosi di espressione poetica, è l'effetto
evocativo che conta, mi permetto solo di dire che è probabile che
Baudelaire non fosse maledetto quanto basta; tanto cioè da non
accorgersi che esiste qualcosa di ancor più satanicamente efferato.


A dispetto della mia natura sostanzialmente angelica, mi sono voluto cimentare, ed ho scovato un inganno verso l'umanità che più atroce di così sfido chiunque a trovarlo. Si tratta semplicemente di questo: far credere che i suoi (del diavolo) emissari siano i suoi peggiori nemici. L'antico buon senso popolare che associava il prete al diavolo aveva visto tremendamente giusto, a parer mio, anche se (ulteriore trucco diabolico!) è ovvio che non tutti sono così. Sarebbe ridicolo, oltre che ingiusto, mettere sullo stesso piano, per esempio, don Vitaliano Dalla Sala (informarsi!) e colui che ho scelto al fine di dimostrare la mia tesi. Ma si noti bene: il primo è stato sospeso a divinis dal suo vescovo nel 2005, mentre l'altro, servito e riverito, è nientemeno che il direttore della prestigiosa emittente Radio Maria, e risponde al nome (e titolo) di padre Livio Fanzaga.

Già quando la sua vocina stridula e petulante esce dall'apparecchio radiofonico sembra accompagnata dal profumo di un elemento che ha per simbolo chimico S; poi un giorno ad uno capita di vederlo in faccia… e capisce tutto!

Reazionario come penso pochi ce ne siano, usa l'arma demonologica come una clava, nel senso che definisce opera di Satana… tutto quello che a lui non va a genio! Duro e puro a 24 carati, propugna anche la tesi, stigmatizzata persino dal Vaticano, ma tipica dei gruppi cristiani fondamentalisti (es. i Testimoni di Jehova) affermante che il Signore di questo mondo è Satana (ma no?!).

Ecco perciò come costui sa arringare i suoi 2÷3 milioni di ascoltatori quotidiani. Ecco tono ed argomenti coi quali,  attraverso la stimolazione dei più deplorevoli istinti, al sostanziale servizio proprio del ‘principe dell'inganno', del ‘mettitore di confusione' per eccellenza, induce gli uomini "a lottare per la propria schiavitù come se si trattasse della loro libertà", per dirla con Spinoza. Il tutto inframmezzato con pillole di saggezza incommensurabile, come: "quando si è ciechi non si vede più niente", "se tu affronti il mare IN BURRASCA che non sai nuotare, vieni inghiottito dalle onde .." beh! … ma il meglio viene dopo: ".. se sai nuotare o hai un salvagente, arrivi all'altra riva "( .. ci fai la birra! Se non è istigazione al suicidio questa!… ). Oppure: "il bambino che mette la mano nel fuoco, poi un'altra volta non ci casca dentro… no?!"

Innanzitutto egli riafferma giustamente la sua fede in Gesù Cristo, e lo fa portando argomenti di un rigore raggelante: I) solo Lui ha affermato di essere dio (veramente ce ne sarebbero stati altri, ma… beh, non fa niente… ) solo Lui è apparso come dio nella storia della salvezza (a proposito: il termine greco Sotèr = Salvatore era a quei tempi uno degli attributi dell'Imperatore di Roma) II) di Lui non si dice che è morto ma che è vivo, che è risorto (si dice?!) III) è il più grande perseguitato della storia dell'umanità e la storia del cristianesimo in 2000 anni è la storia di persecuzioni e di tentativi del ‘mondo' per annientarlo e cancellare Cristo dalla terra ("il pianto frutta sempre, eh!" usa dire mia moglie. Invero dopo le dubbie ‘persecuzioni' subite dai primi cristiani avvenne -380 d.C.- che l'Imperatore Teodosio proclamasse questa fede ‘religione ufficiale' con la presente ordinanza: "È nostra volontà che tutti i popoli sui quali regna la nostra benevolenza vivano nella religione che l'apostolo Pietro ha insegnato (…) Quanti seguono questa legge possono prendere il nome di cristiani cattolici, gli altri, che giudichiamo pazzi e dementi, debbano patire l'infamia … etc.". Ne seguì la più gigantesca ondata di criminalità che si sia mai vista sotto il sole).

La sua dedizione a Cristo è perciò totale ("se Lui non esistesse , non mi importerebbe neppure di vivere, anzi, sarei molto più contento di non essere mai nato") anche se non priva di risvolti enigmatici: "Potrei anche averlo tradito come ha fatto Giuda, ma se non cesserei (sic!) di invocarlo non avrei perso la fede e sarei salvo". Questa proprio non l'ho capita: se qualcuno fosse tanto buono da spiegarmela, magari corredata con un disegnetto…

Ma il piatto forte che Livio propina, e che quasi costituisce la ragion d'essere della sua radio, è l'annuncio del ‘tempo di Maria'. Cos'è? Bene: basandosi sui testi del sacerdote e teologo francese san Luigi Maria Grignon de Montfort (1673-1716), ritenuti illuminanti per comprendere le apparizioni di Medjugorje, egli si dichiara certo che attualmente si sta svolgendo una battaglia di cui dice che: "… è drammatica! … è tremenda!" tra la Madonna e il Drago (Satana; altrove detto ‘il Serpente') per la salvezza del mondo. "L'umanità è a rischio di distruzione!" (ma no!), ed è il Drago che ‘dietro le quinte' manovra per questo fine. Con quali strumenti uman-diabolici? Beh, bombe atomiche e bioetica. Bioetica?! In qual senso il Nostro intenda quest'ultimo termine non risulta chiaro. Dunque: bombe atomiche e bioetica. Invece, del grande, unico, autentico pericolo, e cioè da quello che proviene da un sistema politico-economico globale basato sul petrolio, il quale non solo sta deteriorando l'ambiente naturale (i cambiamenti climatici ne sono solo l'aspetto più evidente) ma che è di una fragilità tale da promettere altri disastri planetari da far tremare le vene ai polsi, beh, a questo il sulfureo Livio non accenna minimamente. I motivi sono evidenti: I) dovrebbe andare a criticare quel sistema che invece difende spudoratamente e II) data la quasi certezza e dimensione dei disastri, sarebbe troppo compromettente, per la Madonna (hip, hip … hurrà!). Però: "È così cari amici, e c'è poco da fare!". È una sua espressione ricorrente di cui si invita ad ammirare il rigore geometrico. Ma per altri versi pare ci sia molto da fare , perché "noi" (discepoli di R.M. e l'emittente stessa) di questo evento fatale siamo i "pro-ta-go-ni-sti!" (ripetuto. Almeno lo spelling gli riesce bene). Siamo parte attiva e l'apporto che la Madonna ci chiede sarà essenziale (così tutte le aspiranti mosche cocchiere in carenza di alimentazione sono saziate). Quali le armi da usare? Preghiera e Digiuno. Poiché Maria ha detto "affrontate e vincete Satana col rosario in mano". Null'altro da fare, dunque, per salvare il mondo? Pare proprio di no. Ma esiste una qualche probabilità che in questo titanico scontro che sta avvenendo nell'iperuranio fanzago-montfortiano possa essere il Drago a vincere? Macchè!! È certo che la Madonna vincerà! Tutto accadrà come dio ha stabilito: "non c'è alcun dubbio su questo!".

E qui proprio un dubbio, guarda un po', s'è insinuato nelle menti di molti ascoltatori i quali si sono accorti (e chissà, forse anche lui) di una certa contraddizione in tutta questa storia, e ne sono turbati. Livio non può non tenerne conto. Che senso ha dover pregare per far accadere qualcosa già destinata a dover succedere? La cosa sembra assumere l'aspetto di una presa in giro. Ma ecco la risposta. La preghiera può abbreviare i tempi! E questo è positivo perché quello che conta alla fine è quante anime si salvano e quante se ne perdono. Come?! Il dedicarsi alla quantità di anime perse o salvate sarebbe dunque limitato a questo periodo? Inoltre, per quel che ne so, si prega per le anime dei defunti più volte al giorno, in tutto il mondo, da quando esiste la Chiesa. E allora? Cosa si farebbe di diverso dall'ordinaria amministrazione? La soluzione proposta sa proprio di ‘rimediatuccio' lontano qualche miglio, e c'è pericolo che qualcuno dei suoi aspiranti eroi a prezzo di svendita per cessazione di attività se ne accorga e ne parli con gli altri!

Ah, caro sor Fanzaga, stavolta il suo oscuro, unico Signore e Padrone, le ha suggerito male, e si capisce, visto che , notoriamente, coi coperchi se la cava malissimo. In sintesi: non so come qualcun altro potrebbe definire l'opera di ammorbamento d'aria che questo tipo strano porta avanti quotidianamente; io la chiamo SATANISMO. Allo stato puro. E in ogni caso, sia che si creda al diavolo (eh, eh, eh …) oppure no, vale, per questo inqualificabile ceffo, e per tutti quelli come lui, la seguente espressione colta al volo in TV giorni fa: "Soltanto i bigotti possono essere carogne con l'animo sereno". Charlton Heston nel film ‘Il re delle isole'.

P.S.  Quanto riportato nell'articolo, insieme a parecchio altro, è contenuto in appena venticinque minuti di registrazione (udibile per chiunque faccia richiesta in tal senso). Una concentrazione ammirevolmente alta! Si invita la cittadinanza all'ascolto di quell'emittente al fine di cogliere altre preziose ‘perle'; e anche perché non si dica che qui si vuol boicottare Radio Maria! Per completezza, v. articolo ‘Vade retro news', ‘L'Espresso' n. 4, 310108. Per chi non l'avesse mai visto, c'è anche un bel primo piano di don Livio; poi ditemi se non è vero …

22 Novembre 2008   |   articoli   |   Tags: