“E’ solo una pagliacciata!”
Tipo Lollobrigida in mutande nella sala stampa del G7? O tipo quelli che promettono di levare le accise sulla benzina? O tipo Salvini in veste da ministro ubriaco a guardare le tette della ballerina del Papeete? O tipo quelli che portano la statua della madonna a fermarsi sotto casa dei mafiosi? O quelli che vanno a Medjugorje a vedere il miracolo del sole? O tipo quelli che hanno votato la fiducia sul fatto che ruby rubacuori era la nipote di Mubarak?
“Ho anche amici gay, ma loro non ci vanno al gay pride!”
Grazie per far vibrare l’esticazzi universale, ma a parte questo… pensavate che li rastrellassero casa per casa per fare il corteo?
“Non è questo il modo per ottenere diritti!”
Wow, dai fenomeno delle lotte… spiegaci come si ottengono i diritti che tu non vorresti dare.
“E se i bambini vedono il corteo?”
Tranquilli, preti ce ne dovrebbero esser pochi.
“Finché la sinistra penserà a queste cose perderà sempre”
Dissero gli elettori di Rizzo, con il loro mirabolante 0.15%
“Allora perché non fanno un etero pride?”
Ma perché ti hanno proibito di organizzarlo per caso? Accomodati!
“Io non sono omofobo però…”
È vero tu non sei spaventato, sei stronzo. (Cit. Morgan Freeman)
“Il problema è a monte”
Sì, quello del sapone da dove sei appena sceso.
Come ogni anno grazie tutti coloro che sfoggiano la loro ignoranza e arroganza con commenti sui social in particolare di seguito agli articoli dei giornali locali.
Grazie davvero ai tanti bigotti, fascisti, reazionari, omofobi, sessuofobi, pseudointellettuali che rivendicano il diritto di decidere cosa può essere legittimamente diverso dalla normalità e cosa no, biologi sfavillanti che parlano di cromosomi quando se provano a leggere la parola biochimica alla prima “C” devono prendere un aspirina.
Davvero grazie. Siete la migliore evidenza per cui servirebbe non un pride all’anno ma 365 all’anno in ogni città.
Ad ogni modo, se Terni proprio non vi piacerà in versione arcobaleno, questo sabato potete sempre andarvene da Orban. Bacini!
