Francesco Bartoli risponde a Civiltà Laica

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Ricordiamo che le domande nella versione estesa si trovano a QUESTO LINK!
Democrazia Diretta per La Terni che Vorrei si ispira al principio di laicità dello stato, siamo dunque a rispondere alle Vostre domande in totale sintonia di intenti, affinchè l’impronta clericale nella politica sociale sia sempre meno pressante.Francesco-Bartoli-260x180
Le risposte argomentate da Francesco Bartoli, come candidato sindaco per la lista civica Democrazia Diretta, non esprimono un parere solo personale ma derivano dalle direttive programmatiche che tutto il gruppo politico ha già precedentemente analizzato e discusso.
Il Direttivo DDTerni

sulla Scuola pubblica e privata
Qual è la sua posizione al riguardo?
Come gruppo politico abbiamo preso il nome proprio da quegli istituti giuridici costituzionalmente garantiti che permettono ai cittadini la partecipazione amministrativa attiva, a cominciare dal referendum. Purtroppo il sindaco in questione ha voluto ignorare i risultati della consultazione popolare ma ci chiediamo per quanto tempo ancora (poco) certi politici potranno ancora ignorare e disattendere la volontà dei cittadini!?
Vogliamo modificare il regolamento comunale per introdurre il principio del quorum-zero, che semplifica le procedure referendarie comunali e a prescindere dal dato elettorale del prossimo maggio siamo pronti come Democrazia Diretta ad indire referendum consultivo su questo argomento.
In linea di principio siamo contrari al finanziamento della scuola privata.

sugli Oneri di Urbanizzazione Secondaria
Non crede che questo sia l’esempio da seguire visto e considerato che la Chiesa Cattolica per le sue strutture prende già l’8 per mille dell’Irpef che le garantisce un flusso più che sufficiente per la costruzione di nuove chiese e la restaurazione di quelle vecchie?
Assolutamente d’accordo nel seguire questo esempio, o comunque nel destinare certe somme a fini sociali ed assistenziali, a beneficio dei cittadini.

sulla Trasparenza amministrativa
Si impegna a far si che ci sia più trasparenza nelle varie voci di spesa del comune e che le delibere di spesa pubblica siano facilmente reperibili on line sul sito del Comune?
Molto del nostro lavoro viene pubblicato e condiviso su internet ed in particolare sui canali di social network. Siamo forse l’unica lista, a parte rare e pregievoli eccezioni, ad aver aperto già da mesi le candidature online sul nostro sito ufficiale (laternichevorrei.it), perciò per noi è naturale la reperibilità sul mezzo digitale di tutto ciò che riguarda la nostra azione politica, anche per esigenze di semplificazione amministrativa e di trasparenza procedurale.

sulla Cremazione dei cadaveri
Non le sembra che sia ora di fornire questo servizio di civiltà alla cittadinanza?
Noi auspichiamo che questo servizio, come alternativa di civiltà e di cultura, sia il prima possibile attuato per quanti ne facciano richiesta, ricordando che molto spesso non sono i mezzi economici a mancare, ma la volontà politica.

sugli Eventi Valentiniani
Pensa sia possibile eliminare l’assessorato agli eventi valentiniani dalla sua giunta?
Vogliamo la riduzione, anzi il dimezzamento degli assessorati a Terni, decisamente optiamo per l’eliminazione di tale assessorato, così come per l’accorpamento di altri assessorati tra loro.
Abbiamo una chiara idea (su cui in questa sede non ci dilunghiamo) di come gestire gli eventi valentiniani a terni in modo che siano un’occasione di rilancio del territorio e non la squallida sagra di paese a cui ci hanno abituato negli ultimi anni, non un ‘cioccolentino’ di pessima imitazione perugina ma una festa per riscoprire le nostre origini, i prodotti tipici ternani e la storia del nostro amato patrono.

sul Testamento Biologico

Pensa che una maggioranza da lei guidata si comporterà diversamente nel caso dovesse essere riproposta la questione?
Qual è la sua opinione personale sul Registro Comunale dei Testamenti biologici? 

In attesa delle more legislative e posto che il testamento biologico deve essere un servizio e non un obbligo, Democrazia Diretta sarebbe favorevole alla sua introduzione nelle forme di un registro comunale che lasci libera scelta al cittadino.

4 Maggio 2014   |   articoli, attualità   |   Tags: , ,