Restiamo increduli e sinceramente preoccupati nello scoprire che il nostro amico Alessandro Gentiletti è stato pubblicamente aggredito nella giornata di ieri (Mercoledì 14 maggio) per motivi legati alla sua passata attività politica lungo le vie della nostra città.
A lui, socio e membro del nostro Consiglio Direttivo, va tutta la solidarietà e il sostegno di cui siamo capaci, nonché il ringraziamento per gli anni che ha trascorso ricoprendo il ruolo di consigliere comunale di Terni.
Se in una democrazia è legittimo avere idee diverse ed è assolutamente da tutelare il diritto di critica (e chi ci conosce sa bene quanto possano essere diversi i pensieri e le posizioni politiche all’interno della nostra associazione pur se guidati dal comune rispetto dei Diritti Umani e Civili); constatiamo che sono sempre di più coloro che pensano di poter importunare, aggredire, insultare (e anche peggio) una persona anche al di fuori di ogni contesto dedicato al confronto.
È ormai prassi quotidiana per alcuni vivere come se fossero perennemente all’interno di un grande social network in cui si è legittimati ed invogliati ad intervenire su qualsivoglia questione in modo possibilmente aggressivo per far aumentare le visualizzazioni.
Questo è un sintomo più che evidente dell’attuale esasperazione dei cittadini. Esasperazione dovuta di certo al grave impoverimento economico, ma ovviamente anche a quello culturale e, ci permettiamo di sottolineare, al comportamento pubblico dei nostri rappresentanti politici (di ogni livello).
Costoro, la cui incapacità di risolvere i problemi e di mantenere promesse fatte è sempre più conclamata, per coprire le loro non-azioni sempre più spesso usano una violenza verbale folle per incitare all’odio i propri elettori (o followers) verso chi ha un pensiero diverso o critico.
Non vogliamo lanciare l’ennesimo allarme sociale dai toni terroristici, vogliamo invece invitare tutti (ed in primis i nostri rappresentanti istituzionali) a una riflessione sulla necessità di abbassare i toni e ritrovare la capacità di discussione e confronto che della politica e della Democrazia sono alla base.
APS Civiltà Laica – Il Consiglio Direttivo