Cieli Freddi – anche queste diventeranno memorie

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Il 2015, lo sappiamo tutti, rappresenta il centesimo anniversario dell’entrata nella Prima Guerra Mondiale dell’Italia, quella che da alcuni storici viene definita l’ultima guerra del Risorgimento Italiano.

Cieli freddi - CopertinaAl di là della prevedibile retorica militarista che le occasioni ufficiali non mancheranno di propinare è senz’altro interessante leggere questo libro edito da Dalia Edizioni (Cieli Freddi – Anche queste diventeranno memorie, 193 pag., 12.00 euro) che consta in una serie di racconti ambientati in quei fronti bellici scritti da un gruppo di ragazzi la cui età varia dai 16 ai 22 anni. Ovvero quell’età che avevano più o meno le reclute italiane al fronte cento anni fa.

Sarà che dei nove co-autori che si celano dietro lo pseudonimo di Tommy Piumani ben sette sono donne, o forse sarà che i ragazzi di oggi hanno una vasta scelta di controinformazione per combattere la retorica insegnata a scuola, ma sta di fatto che quello che manca in questo libro è proprio la retorica militarista.

E questo rende senz’altro il libro degno di particolare attenzione.
Il progetto della Dalia Edizioni ci offre almeno due spunti su cui riflettere: il primo è che i ragazzi intorno ai venti anni di oggi quando gli viene data l’opportunità di esprimersi lo sanno fare molto bene con buona pace di coloro che sostengono che sono solo una massa di smartphone -dipendenti; il secondo è che, come accennavamo prima, in questi ragazzi i miti della patria e dell’eroe non hanno molto attecchito, la guerra viene vista come un’assurdità e un dramma assoluto e di questa consapevolezza non possiamo che essere lieti. Tutti i giovani autori si soffermano sull’assurdità della guerra in quanto tale e pochissimi parlano dei sentimenti patriottici di dannunziana memoria.

Vogliamo chiudere questa breve recensione menzionando i due racconti che ci sono sembrati i più interessanti del libro (rimarcando però il fatto che tutti i racconti sono meritevoli):“Come una foglia” di Alessandro Labianca e “All’ombra del faggio” di Samantha Falciatori.

J. Mnemonic

 

10 Gennaio 2015   |   articoli, recensioni   |   Tags: , , ,