Troppa grazia, caro Bergoglio

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papa-francesco_h_partbPer capire che Medjugorje sia un colossale esempio di abuso della credulità popolare non ci voleva certo l’esternazione di Papa Francesco I. Bastava informarsi e analizzare i fatti con un poco di senso critico. Citiamo per tutti il lavoro di Marco Corvaglia in questo sito  e anche nel suo libro “Medjugorje è tutto falso

Come del resto basta informarsi con un poco di senso critico per capire che la Sindone di Torino non può essere altro che un falso medievale e peraltro fatto anche piuttosto goffamente.

Quindi ben vengano le parole del papa che sembrano, e sottolineiamo sembrano, andare nel verso della razionalità contro i sedicenti veggenti che approfittano della buona fede altrui.

In realtà, come la storia della CCAR insegna non c’è niente di particolarmente nuovo in questo, infatti mentre i santoni sono in vita vengono sempre avversati dalle strutture gerarchiche… è ovvio se queste dovessero riconoscere che hanno poteri soprannaturali questi diventerebbero più potenti di qualsiasi cardinale e anche del Papa.

Basta che vi leggiate, se non siete convinti, quello che padre Agostino Gemelli scriveva su Padre Pio. Ma Padre Pio, anzi San Pio oggi è per l’appunto santo! Infatti dopo che è morto non può più nuocere alla gerarchia e quindi si può tranquillamente sfruttare la sua immagine.

Quello che meraviglia di Papa Francesco I invece è un’altra frase, per la precisione quando dice che “Questa non è identità cristiana. L’ultima parola di Dio si chiama Gesù e niente di più”.

Accidenti caro Papa Francesco I… si è reso conto di aver svuotato dal paradiso di tutti i mistici che sono esistiti dal 34 e.v. Ad oggi? Adesso il buon Dio anche se è uno e trino si sentirà un po’ solo… suvvia, usi più moderazione quando deve fare la classica sparata per passare da Papa rivoluzionario!

Alessandro Chiometti

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