Terni: Il Comitato per il Testamento Biologico passa dalle parole ai fatti

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Dalla risoluzione della riunione del 3 Giugno del Comitato Permanete per il Registro del Testamento Biologico a Terni:

Il Comitato cittadino si rende disponibile, ai sensi della legge vigente, a prestare assistenza di testimonianza gratuita per le volontà mediche dei cittadini, membri e non, del Comitato stesso. Tutti coloro che lo desiderano potranno contattare il portavoce del Comitato cittadino (e-mail: alessandrogentiletti@hotmail.com, n. tel. 3408182983) che organizzerà un incontro individuale per la sottoscrizione del testamento biologico che sarà custodito dal Comitato cittadino e dallo stesso sarà chiesta esecuzione all’Ill.mo Giudice tutelare competente, qualora servisse. Il Comitato cittadino impegna il giurista Dottor Massimiliano Bardani a redigere il testo del testamento biologico che chiunque, alla presenza di liberi e spontanei testimoni, potrà sottoscrivere davanti al Comitato cittadino. Tale iniziativa permarrà fin quando il Comune di Terni non fornirà strumenti certificativi gratuiti, essa è da intendersi in senso politico come attività di supplenza e in senso giuridico come esercizio delle costituzionali libertà di cui all’art. 3, 13, 32 II co e ai sensi della giurisprudenza di Cassazione. Fin da ora è possibile contattare il portavoce per l’incontro di sottoscrizione del testamento biologico.

In poche parole, visto che le istituzioni dormono e fondamentalisti religiosi presenti in consiglio comunale pensano di poter negare un servizio ai cittadini, si dimostra, fatti alla mano, che la testimonianza di volontà ha, ad oggi, valore per decidere in tema di autodeterminazione del malato (come la sentenza di Eluana Englaro insegna), e che l’unica cosa che la prode "Banda del vescovo" ha impedito con la sua intransigenza religiosa è l’offerta di un servizio comunale ai cittadini, discriminando chi ha i soldi per andare da un notaio e chi non ce l’ha.

Il comitato con questo gesto prova a porre rimedio alle beghe politiche cittadine che sono una vergogna per tutta la città. 

In attesa che qualche spirito santo illumini le menti di alcuni esponenti della maggioranza politica che governa la città mi sembra un ottimo segnale della "politica del fare".

Alessandro Chiometti

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