Non ci siamo fermati un attimo e non abbiamo avuto neanche il tempo di contare quante iniziative abbiamo organizzato, quanti volantinaggi abbiamo fatto, quanti articoli abbiamo scritto, quante volte siamo stati in piazza a raccogliere firme; del resto chi ci conosce sa bene che le cose ci piace farle non solo immaginarle oppure soffermarsi a pensare “bisognerebbe fare qualcosa…”
Quindi nel solco della nostra tradizione festeggeremo i nostri venti anni nella nostra sede a Terni in Via Aminale 22/24 (c/o La Casa delle Donne), a partire dal 4 ottobre (ore 17,30) con il nostro XXI Evolution Day sul tema: “Processi Evolutivi e specie a rischio in aree protette” con il Prof. Marco Musiani dell’Università di Bologna che ci parlerà di come il rapporto Homo Sapiens – Natura modifichi l’Evoluzione Biologica verso nuovi equilibri.
E se solo di Evolution Day / Darwin Day ne abbiamo fatti ben ventuno con questo, che ci sia concessa un poco di autocelebrazione! Nell’occasione inaugureremo una mostra sull’impatto che Civiltà Laica ha avuto sulla nostra città in questi venti anni (una selezione inevitabilmente ristretta dei tanti eventi organizzati).
Infine, Sabato 11 ottobre sempre nei locali della nostra sede in via Aminale alle ore 18.00, ci sarà l’assegnazione del Premio Valerio Bruschini 2025, un riconoscimento che ogni anno assegniamo a chi, secondo il nostro giudizio, si è distinto per la sua attività di ricerca storica o di impegno sociale. Quest’anno il premio andrà a Laura Consumati presidente del Circolo Arci di Poggio Mirteto a cui va riconosciuto, oltre all’impegno antifascista e per i diritti sociali e civili, l’enorme lavoro fatto per mantenere viva non solo la memoria ma l’esistenza stessa del Carnevalone Liberato. Fantastica festa anticlericale a cui da qualche anno non facciamo mai mancare il nostro supporto.
Vi aspettiamo per iniziare insieme i nostri prossimi vent’anni.
Nelle mille cose che continuiamo a portare avanti siamo ben consci della situazione internazionale, e cogliamo l’occasione per rivendicare il nostro (piccolo) apporto all’operazione della Global Flottilla che in queste ore viene attaccata da Israele per il grave reato di portare degli aiuti umanitari a Gaza. Non abbiamo parole per descrivere quanto sta accadendo e dello sdegno per le istituzioni italiane mute di fronte a un genocidio del popolo palestinese sempre più atroce.
