il quarto tipo

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Confesso che per una decina di minuti ci sono cascato.

Leggendo sulla locandina che il film era basato su fatti realmente accaduti, pensavo di trovarmi di fronte ad una mistificazione ed esagerazione come in apssato avvenuto per Emily Rose e il suo esorcismo. Milla Jovicich che poi all’inizio del film spiegava che oltre alla sua interpretazione nel film c’erano  pezzi amatoriali realmente girati da Abigail Tyler, la psicologa di cui il film racconta le gesta, mi ha tratto ancor più in inganno.

Uscito dal cinema cercavo di trovare una spiegazione per quelle immagini "documentaristiche" che mostravano qualcosa di "anomalo". Mi ripetevo la regola di Sherlock Holmes, scarta l’impossibile quel che resta è quanto accaduto.

Ero certo di trovarmi di fronte a qualche tipo di mistificazione, e invece niente di tutto questo. Il film è solo un mockumentary, cosa che oggi va tanto di moda. Si avete capito bene, è tutto finto e io ci sono cascato per l’esattezza di 15 minuti, il tempo che separava la sala cinematografica dal mio pc collegato ad internet.

E come sempre Sherlock Holmes aveva pienamente ragione.

Ora non mi spiace passare per fesso, quando dimostro di esserlo, ma mi chiedo, ha molto senso tutto questo? All’uscita della sala tutti stavano discutendo su quanto avevano visto e lo prendevano molto sul serio. Quanti saranno andati a controllare nel web quello che era reale e quello che non lo era?

Mi sembra davvero che il cinema horror abbia finito le idee se è costretto a ricorrere a questi mezzucci da illusionista di serie C. L’unico mezzo per mantenere la tensione è quello di dire allo spettatore che quanto sta vedendo è successo realmente?

Tra l’altro, leggendo la wikipedia inglese sembra che la Universal in questo caso l’abbia veramente fatta fuori dal vasino se ha dovuto pagare una "multa" e aver ammesso che avevano creato on line falsi articoli sulle morti e le sparizioni per dare una base reale al film. In sostanza hanno dovuto pagare 20.000 dollari di multa per "rimediare alle proteste ricevute per le false notizie divulgate per promuovere il film".

Soprattutto, ha molto senso il tutto quando c’è un movimento di ufologi così convinti e agguerriti che tempestano il web con millanta segnalazioni al giorno? Qui qualcuno muore d’infarto per la contentezza quando vede questo film. "Ecco ve l’avevo detto io, il governo, l’fbi, la ciaaaahhhrgh"….. secco.

Bah!

Trama: la psicologa Abigail Tyler dopo aver perso il marito (in ipnosi lo vede accoltellato a morte mentre dormivano) cerca di risolvere il caso a cui questo lavorava, ovvvero le turbe del sonno comuni a tante persone di Nome (Alaska). Scopre che ci sono delle caratteristiche in comune nei vari casi e tenta l’ipnosi.

Apriti cielo! chi vomita chi salta dal lettino chi svolazza a due palmi dal letto, (ma sono alieni o possessioni demoniaci di spettri sumeri? se la citazione è per ghostbuster la cogliamo). Il primo che sottopone ad ipnosi "vede" quello che gli succede la notte torna a casa, ammazza la famiglia e poi si suicida. Lo sceriffo gli dice "Abi, cara smetti di giocare con la testa della gente". Lei non ci pensa neanche, ipnotizza il secondo che sotto trattamento si spacca due vertebre e rimane paralizzato. Lo sceriffo torna da lei e gli dice "ora ti arresto" e lei "ma no che sono Milla Jovicich che figura ci faccio con i fan?"  "vabbè allora ti metto agli arresti domiciliari".

Le telecamere registrano tutto, tranne quando c’è il misterioso disturbo magnetico che distorce tutto, quindi servono come un due di picche in una partita a baseball, quindi non servono a niente quando sparisce la figlia di Abi, perché chiaramente è tutto sfocato. Ci sono i testimoni, ma chissà perché lo sceriffo non è che non gli crede, non gli chiede proprio niente e quindi ritiene Abi colpevole.

L’ultima ipnosi è per se stessa, ed è il trionfo del disturbo elettromagnetico, ovvero quello che è successo non lo sapremo mai, si risveglia senza figlia ma con le vertebre spezzate, lo sceriffo la guarda e gli rivela che il marito si era suicidato e non era stato ucciso. E non glie lo poteva dire prima? misteri della fede e/o della polizia alaskiana (alaskese?).

Il film è finito, andate in pace.

J.Mnemonic

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